Esporre a Xylexpo a Milano: la nostra analisi di fiera e settore

Xylexpo è l’evento di riferimento biennale per l’intera filiera della lavorazione del legno, dalle macchine forestali alle forniture per l’industria del mobile.

Xylexpo 2012 ha ottenuto risultati confortanti. Nonostante l’entità dell’impatto della crisi del 2009 sul settore – e la ripresa solo parziale nei tre anni successivi, con una importante riduzione del numero delle imprese operanti e un conseguente ridimensionamento della capacità produttiva, secondo i nuovi livelli di domanda – la fiera ha visto transitare durante i 5 giorni 43.295 operatori del settore, con una quota rilevante di visitatori stranieri, il 47% del totale. I contingenti più numerosi sono stati quelli di Francia, Turchia, Svizzera, Germania, Federazione Russa e le emergenti Repubbliche confinanti. La diminuzione riscontrata nel numero dei visitatori – assolutamente fisiologica vista la situazione economica particolarmente critica – è stata ampiamente compensata dalla buona qualità degli stessi: numerose e promettenti le trattative avviate oltre a un buon numero di nuovi contatti generati… i 515 espositori, di cui 177 da 34 Paesi, che hanno animato Xylexpo 2012 hanno avuto motivi di soddisfazione.

L’edizione 2014 di Xylexpo, che si terrà a Fiera Milano-Rho dal 13 al 17 maggio prossimi, darà una nuova e importante opportunità alle aziende italiane di mettersi in mostra in questa vetrina internazionale. Proprio lo sguardo oltre confine è una delle chiavi di rilancio del settore: la propensione all’esportazione è infatti fortissima, con una quota sul totale della produzione superiore al 78%.

L’ultima fotografia di settore è il rapporto annuale 2012 stilato dall’ufficio studi ACIMALL (Associazione costruttori italiani di macchine e accessori per la lavorazione del legno) nel maggio dello scorso anno. L’associazione – che opera in rappresentanza di 180 aziende che, insieme, danno vita a oltre il 70% del fatturato nazionale in un settore che conta circa 10mila addetti – evidenzia ancora un calo del 7,5% rispetto all’anno precedente per una produzione pari a 1.571 milioni di euro. Andamento negativo confermato dai dati Istat relativi al comparto delle macchine per la lavorazione del legno, che segnalano per l’export e per l’import valori pari a, rispettivamente, 1.153 milioni di euro (-3,7% sul 2011) e 130 milioni di euro (-16,5 sul 2011).

Tuttavia, è importante segnalare alcune aree in particolare in cui l’export italiano del settore registra un’importante crescita: se, infatti, l’Unione Europea è lo sbocco principale delle esportazioni italiane – per un totale di 525 milioni di euro – particolare interesse suscita la Germania, con il mercato tedesco primo per le esportazioni italiane, con oltre 100 milioni di euro, in aumento del 7,6%. Verso l’area che comprende i Paesi europei extra UE, l’Italia ha esportato globalmente 210 milioni di euro, evidenziando un leggero incremento rispetto al 2011. Il primo mercato è quello russo che, attualmente, risulta essere uno dei contesti più interessanti in una prospettiva di medio periodo. Nel 2012 la Russia ha acquistato macchine italiane per 77 milioni di euro, in aumento di oltre venti punti percentuali.

Mancano poco più di 100 giorni all’apertura di Xylexpo 2014: presentatevi al meglio a questo importante appuntamento grazie ai nostri servizi. Dalla progettazione dello stand, alla modulistica, fino al montaggio dell’allestimento, Lanari Associates vi seguirà in tutte le fasi della preparazione della vostra partecipazione alla fiera.